Il miglior sistema di sponsorizzazione

Il miglior sistema di sponsorizzazione


Esiste un “sistema di sponsorizzazione” che è il migliore in assoluto: presentare l’opportunità in due, ad una sola persona (o a una sola coppia). E’ l’unico sistema duplicabile, quello che in assoluto dà maggior risultati. E’ quello che consente a ogni neofita di imparare dal suo sponsor. Questo sistema è il “due su uno”.

Nella tua carriera di incaricato puoi adottare vari sistemi, soprattutto all’inizio. Puoi anche ottenere dei risultati, ma per veder decollare la tua organizzazione puoi iniziare a seguire qualche consiglio utile. In pochissimi anni potrai arrivare al top, e soprattutto rimanerci per lungo tempo. Quali consigli puoi recepire? Segui un sistema molto semplice:

  • sponsorizza una persona
  • chiedile di prendere un appuntamento con un amico
  • presenta insieme a lui/lei, l’opportunità all’amico
  • continua per quattro-cinque presentazioni, fino a che la tua prima linea non sarà in grado di fare altrettanto

Da anni predico sempre e solo questo sistema. E’ lo stesso che ho visto usare, in venticinque anni di carriera nel Network Marketing, da tutti coloro che sono arrivati al vertice. E a parer mio, è anche logico.

Ad esempio, se io fossi il tuo sponsor, considera tutti i vantaggi di questo sistema:

1) Quando parli ad un tuo amico lui potrebbe depistarti con aneddoti, parlandoti di sport e altre questioni familiari. Può scherzare con te, prenderti in giro e farti passare tutti i possibili guai solo per il gusto di farlo. Ma la situazione cambia drasticamente quando insieme a te c’è un estraneo (il tuo sponsor). Lui è gentile, dal momento che non mi conosce. Pensa che io sia un esperto, dato che sono un estraneo. Potrei essere il tuo capo e così lui farà di tutto perché tu non venga messo in imbarazzo. Può avere la sensazione che può farti intimidire, ma pian piano, in presenza di un estraneo, diventerà collaborativo e orientato al business.

2) I tuoi potenziali incaricati vedono solo te, non l’azienda che rappresenti. Se pensano che in qualche modo tu sia personalmente inadeguato a questa attività, rifiuteranno l’opportunità in base a te, non in base all’attività o all’azienda. Comunque, se è presente un estraneo che non conoscono personalmente, devono prendere una decisione basata sui fatti a disposizione, non su di te e la tua posizione personale.

3) Quando due persone lavorano in team, la loro autostima raggiunge un livello discretamente alto. Si mantengono motivate a vicenda. Non è come dover sostenere il mondo da solo. Se sei per conto tuo, potresti aver paura delle obiezioni, hai timore nel fissare appuntamenti e potresti essere più incline ad evitare il contatto con possibili incaricati. Se tu avessi avuto un compagno, ognuno dei due avrebbe lavorato sodo affinché l’altro non si deprimesse. Se aveste dovuto creare quattro appuntamenti, saresti stato sicuro che avresti svolto il tuo compito fino in fondo. Nessuno vuole essere il primo a mollare.

4) Quando due incaricati fanno una presentazione, uno parla, l’altro sta in silenzio e osserva. L’osservatore non deve preoccuparsi di accertare che la presentazione contenga tutte le informazioni nell’ordine giusto e quindi è completamente libero di osservare da vicino l’incaricato potenziale, ascoltarne gli indizi che svelano la sua motivazione e concentrarsi su tutte le dinamiche in corso. Quando arriva il momento di concludere ed iscrivere un nuovo incaricato, l’osservatore può essere in grado di aiutare grazie a delle informazioni vitali che altrimenti avrebbero potuto essere tralasciate dallo sponsor.

5) Due incaricati che lavorano insieme ottengono molto di più in coppia che separatamente. Sono sicuro che ora comprendi il motivo per cui il lavoro in team è molto più efficace di quello svolto singolarmente. I professionisti mirano all’efficienza.

6) Se non lavori in team e i tuoi nuovi incaricati lavorano singolarmente, accetti le seguenti presunzioni:

  1. i tuoi nuovi incaricati possiedono una conoscenza istantanea e totale del tuo business;
  2. i tuoi nuovi incaricati sono benedetti da un’autostima illimitata e sono in grado di gestire le obiezioni da soli;
  3. i tuoi nuovi incaricati sono diventati immediatamente competenti nel presentare le opportunità grazie alla semplice compilazione del loro modulo di adesione all’attività. Accettare queste asserzioni sarebbe ridicolo. Quindi, l’unica alternativa consiste nel lavorare in team.

7) Quando due persone lavorano insieme, esiste la possibilità di briefing per darsi feedback sulle reciproche presentazioni. Possono riconsiderare i punti a favore e gli aspetti un po’ deficitari di ogni presentazione, per rendere la prossima ancora migliore. Avere punti di vista differenti, quello di chi fa la presentazione e quello dell’osservatore, è un vantaggio inestimabile se sfruttato con intelligenza.

Lavora insieme alle tue prime linee. Sempre. Non lasciarle da sole proprio quando, nel momento iniziale, hanno bisogno del tuo sostegno. E non preoccuparti se anche tu sei neofita di questo business. L’importante non è imparare lezioni o testi a memoria: è esprimere le tue convinzioni con tutto l’entusiasmo che puoi. Accanto alle tue prime linee.


Esiste un solo “miglior sistema di sponsorizzazione”:

presentare l’opportunità in due, ad una sola persona (o ad una sola coppia).

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